2D Map/Tile Editor
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Per testare se la nuova versione del mio engine multipiattaforma (che da qualche giorno ha anche una gestione DirectX 9+DirectSound – in alternativa a OpenGL+OpenAL) ha recuperato le funzionalità minime per potere realizzare qualcosa di più completo di P@cM@n e Z@xxon, è tempo di provare ad utilizzarlo per creare un gioco nuovo, magari “piccolo”, che lo metta alla prova. E dopo varie riflessioni l’idea era di provare a realizzare un platform2D – genere che mi è sempre piaciuto e che sta continuando ad avere un certo interesse, nonostante il 3D. Una occasione quindi per guardarsi intorno per vedere cosa è disponibile per realizzare l'”infrastruttura” necessaria, ovvero i livelli di gioco.
E uno degli strumenti più completi che ho trovato in rete è TilEd – adatto per mappe 2d multilayer, ortografiche o isometriche, con la possibilità anche di posizionare oggetti non grid-aligned, e di mettere (dentro al formato file di output – XML!) anche meta di vario tipo. Molto comodo per la selezione dei tile da usare come brush e con una interfaccia chiara e anche in italiano, ha come difetto, dal mio punto di vista, quasi solo una gestione non comodissima dell’import di tileset già pronti, perché non ti permette (o almeno non mi sembra) il preview mentre si settano i parametri di loading (un problema microscopico – chiaro – ma altri strumenti sono più semplici da usare per questo aspetto).
Sarebbe stata sicuramente la mia scelta se non fosse che non permette ANCHE l’editing dei tile – cosa che invece troverei interessante da eseguire dentro allo stesso strumento.
Tile Studio ha quest’altra caratteristica che mi interessava e ha un sistema molto pratico di esportazione dei dati, oltre a parecchi esempi (funzionanti) di utilizzo di quanto prodotto. Un bel programma, completo e interessante, anche se meno comodo (imho) di TilEd per l’uso complessivo e con meno caratteristiche disponibili per ciò che si può associare alle mappe.
Notevoli, per motivi diversi, anche Mappy e tIDE e sicuramente da provare anche DAME (in teoria uno tra i più completi, adatto anche per mappe con elementi liberi e con gestione di tile animati, ma ammetto di non essere riuscito a districarmi bene nella sua GUI).
Alla fine, però, ho scelto di utilizzare Pyxel Edit – come DAME realizzato su AdobeAIR.
E il motivo non è la sua completezza (per quel che ho visto è adatto quasi solo per mappe “classiche”, solo ortografiche, e solo con elementi grid-aligned), né per la sua perfezione come interfaccia (che trovo utilizzabile, ma non ottimale, e che manca ancora di varie funzionalità). Ma per la possibilità (estremamente comoda) di disegnare i tile DENTRO la mappa, al volo, e di ottimizzare il risultato eliminando elementi non utilizzati o duplicati a richiesta. Buona anche la gestione della palette colore (per me fondamentale) con la possibilità di generare rapidamente gradienti, come interessante la possibilità di importare una immagine, e tileizzarla in automatico per poi consentire un lavoro di fino di ottimizzazione. Ok, NON ci sono i metadati sui tile (c’è però la possibilità di settare un flip X e Y per ogni istanza) ma il formato file (uno zip con un json + una sequenza di png + un png con l’intera mappa) è abbastanza comodo. Ma ancora più comoda è cmq la possibilità di esportare in TXT o XML, con i tile (ottimizzati) salvati come unico png. Che dire? Vi consiglio davvero di provarlo – dando giusto prima una rapida occhiata alla pagina html di help.
E, sperando che l’autore (game programmer) decida di continuare ad arricchirlo, credo proprio che questo sarà lo strumento che userò per il test in corso.
Un’ultimo consiglio: se vi interessa un bell’editor (pixel editor) on-line Piq è uno dei migliori che ho trovato. Alcune delle sue funzionalità (ce ne sono di più se provate la versione estesa, in beta, ma anche quelle base sono ottime) sono estremamente comode e la gestione della palette (e dei layer) mi è sembrata molto pratica.