I’ve worked my fingers to the bone
Not a pretty little penny have I got to show
I ain’t looking for much
Just a little bit of rest by the side of the road
I lift my voice to the forces above
The lords of labor and the goddess of love
Ain’t I been a good, hard working
Faithful servant and son
Then the sky turns black
And it cracks with a thundering voice
Work is what you are when you’re breathing in and out
‘Til your final breath falls to the floor
So swing down that sledgehammer through the wood
A little test of mind over flesh oughta do you good
Get up off the ground
You can lay down when the day is done
And on the seventh day
You can lay in the morning sun
I want to make my home on a mountain high
Just me and my lover and the big old sky
I ain’t asking for much
Just a little bit of rest before the day that I die
I lift my voice to the forces above
The lords of labor and the goddess of love
Ain’t I been a good, hard working
Faithful servant and son
Then the sky turns black
And it cracks with a thundering voice
Work is what you are when you’re breathing in and out
‘Til your final breath falls to the floor
So swing down that sledgehammer through the wood
A little test of mind over flesh oughta do you good
Get up off the ground
You can lay down when the day is done
And on the seventh day
You can lay in the morning sun
Swing down that sledgehammer through the wood
A little test of mind over flesh oughta do you good
Get up off the ground
You can lay down when the day is done
And on the seventh day
You can lay in the morning sun
Come se…
La pioggia mi bagnasse…
Come se…
Fosse l’apocalisse…
Come se…
Tutta la mia eclisse suscitasse fuori fuoco fuoco mosse…
Come se…
I miei sospiri rubano i tuoi fremiti…
Come se…
Ridendo dei miei demoni tenessi fra le mani gli angeli…
Come se…
Come se tu…
Onda del mio oceano…
Ti stringo di più…
Ma le mie mani tremano…
Come se tu…
Ti facessi in musica…
Capendo di più…
Il veleno che ho nell’anima…
Come se…
Il grido fosse fatto col megafono…
Come se…
Dentro me girasse la puntina di un grammofono…
Quando la ragione e il sentimento…
Per un processo armonico…
Come se…
Dallo spazio vuoto una galassia si fa luce per difendermi
Come se…
Fra le tue calze a rete sto perdendomi…
Come se…
Da piccolo provavo a nascondermi…
Come se…
Nei meandri del cervello io sentivo i fulmini (8)
Come se…
Fuori c’era il sole e dentro avevo i brividi
Come se…
Come se tu…
Onda del mio oceano…
Ti stringo di più…
Ma le mie mani tremano…
Come se tu…
Ti facessi in musica…
Capendo di più…
Il veleno che ho nell’anima…
Come se…
Anche quella lacrima…
Vale più del platino…
Come se…
Dentro la mia retina…
Fosse scolpito l’attimo…
Come se…
Affari come i vostri sguardi vigili…
Serpenti pronti a mordermi…
Come se…
Dentro me cercavo negli abissi le mie origini…
Come se…
Viaggiando nei miei geni poco limpidi…
Tenessi fra le mani dei coralli fragili…
Cambiando le visuali oniriche e inconfondibilmente labili
Nei fondali immensi dei miei limiti…
Come se…
Come se tu…
Onda del mio oceano…
Ti stringo di più…
Ma le mie mani tremano…
Come se tu…
Ti facessi in musica…
Capendo di piùùùùùùù…
Il veleno che ho nell’anima…
Come se tu…
Fossi l’alcool che consola…
E che ti tira più su…
Di qualsiasi mia parola…
Come seeee tuuu…
Come se tuuu uuuu…
Come se tu…
Come se tu…
Come se tu…
Come seeeee tuuuuuuu…
In case you care, from now on you can find me also on Mastodon. I’ll try to consider this new account not a twitter alternative / clone – but a place for (different as form if not as info) gamedev only post.
It’s Christmas Eve!
Your longest night is nearing its end when you discover that, in a small town, rats have joined forces with other animals to fill houses with dangerous presents as revenge for the traps\n\
So your task doubles: not only will you have to deliver the right presents under the Christmas trees, but you’ll have to remove the bad ones – all before morning comes.
A little new-old Xmas C64 game, by Marco Giorgini (with an original soundtrack by Andrea Capitani)
A special thanks to Eric Akeson for his priceless testing time.
This is my first C64 game. I really hope you enjoy it. If so, and if you have the time, I’ll be really happy if you help spread it around by sharing your gameplay or talking about it.
https://marcogiorgini.itch.io/santas-rats-issue
Where are you when the game starts?
You just arrived in a small village in the Tuscan hills in search of a missing journalist friend – who disappeared while he was looking for traces of a potential serial killer.
He is also you’re wife’s brother so you’re doubly worried about his lack of contacts.
When you were near Albero Nero (one of the last places he wrote in his notes) your car stopped, so you reached the small town on foot. An old man saw you, called the local garage to recover your car and suggested the only hotel in town. Read more »
Dopo poco meno di due anni dall’uscita de Il confine del Buio, Fabrizio Fangareggi e Pierluigi Fabbri ci riconducono in Inghilterra tardo medievale, per mostrarci, con il nuovo romanzo intitolato Il Buio di York, come proseguono le vicende del Vescovo Thomas FitzAlan. Un’opera suggestiva, in cui si muovono, come la volta scorsa, parecchi personaggi, e in cui l’ambientazione storica è una base solida per un bel thriller/giallo, gradevole e originale.
Se siete già fan della penna di questi due autori, o se questa nota vi ha incuriosito, sappiate che giovedì 29 marzo, alle ore 21, all’interno dei bei locali del Cinema Victoria di Modena, ci sarà la prima presentazione ufficiale di questo nuovo lavoro. Un’oretta circa di chiacchiere dopo la quale, grazie alla Libreria Mondadori del Victoria (che anche questa volta ha organizzao l’evento) sarà possibile anche comprare (e farsi autografare) il libro, in uscita proprio in questi giorni.
Non mancate .-)
Una nota rapida per ricordare che venerdì scorso c’è stata anche la presentazione ufficiale della versione digitale del gioco tipo memory, realizzato con la collaborazione dei ragazzi del doposcuola collegato all’associazione Il Ponte. Il bel gioco cartaceo è quello mostrato in foto, la versione digitale (gratuita) la potete trovare invece qui: Google Play / AppStore
Scriverò qualcosa di più ampio nei prossimi giorni, ma intanto riporto la locandina dell’evento che si terrà venerdì 16 marzo all’ex-cinema Principe, a Modena: Mettiamoci in Gioco. All’interno della quale verrà anche presentata ufficialmente l’app (per Android e iOS) MePo Carte Ponte – trasposizione digitale del gioco di carte realizzato dall’associazione Il Ponte, insieme ai ragazzi del doposcuola.
Giusto due righe per fare i nostri complimenti alla splendida organizzazione della due giorni di convegni svoltasi a Modena tra il 2 e il 3 di marzo, a cui abbiamo avuto il piacere di prendere parte. Ampia partecipazione per Now! A scuola si può (nonostante la situazione atmosferica) più che giustificata dal ricco programma e dalla capacità di chi ha gestito le cose di rendere fruibile un così complesso insieme di workshop e conferenze.
Noi siamo stati piuttosto contenti dell’esperienza, e ringraziamo chiaramente anche il pubblico (attento e apparentemente interessato) con il quale siamo riusciti a scambiare anche due parole negli ultimi minuti a nostra disposizione.
Come di consueto mettiamo a disposizione il materiale che avevamo preparato (tre slides in formato PowerPoint, che perdono però qualcosa senza l’ampiamento in esposizione), confidando che possano comunque essere utili come riferimento.
Parte 1 (perché parlare di Videogiochi a Scuola)
Parte 2 (come/con cosa realizzare Videogiochi a Scuola, e non solo)
Parte 3 (cosa realizzare – spunti e riflessioni su Videogiochi in aula)
Ricordiamo che i due software principali proposti sono stati Defold (2D, generico) e RenPy (visual novels) – ma che (come è anche venuto fuori durante il momento di confronto) non sono che due dei tanti possibili.
Un saluto a tutti i partecipanti da me e da Andrea Capitani.
1° convegno sulla scuola che innova
(sito ufficiale)
Tra le attività che io e Andrea Capitani stiamo portando avanti in questo periodo, sempre collegate al mondo della realizzazione di videogiochi, quella decisamente più ambiziosa è la doppia presentazione che terremo sabato 3 marzo, all’interno dell’impressionante contenitore chiamato Now! A scuola si può organizzato da GIUNTIScuola e CompuStore.
Un incontro di 75 minuti (doppio, nel senso che si terrà in mattinata e verrà replicato nel primo pomeriggio) dal titolo Gamification. Costruisci il tuo gioco – sottotitolo (per chiarire) Videogiochi a Scuola – in cui cercheremo di spiegare perché Videogiochi e Scuola possono essere collegati, che strumenti usare per farlo, e per realizzare cosa. Qualcosa che prende spunto dai corsi di realizzazione di videogiochi che abbiamo tenuto all’interno di NewG@me, prosegue con le esperienze dirette e indirette con i ragazzi (come quella recentissima delle scuole medie Mattarella) e si chiude con lo studio che abbiamo fatto su strumenti specifici – come RenPy e Defold.
Il convegno all’interno del quale ci proporremo (che ha un programma da lasciare davvero a bocca aperta) è dedicato, citando il programma, a “docenti, dirigenti, animatori digitali” e quindi a un pubblico con un eventuale interesse molto specifico per l’argomento. Il taglio del nostro intervento proverà quindi ad essere un po’ più filosofico del solito, pur cercando di proporre anche cose concrete, raccontando esperienze dirette, e tentando di proporre idee realizzabili, come esempi di progetti da proporre in classe.