Sabato pomeriggio si è conclusa anche la nostra partecipazione all’edizione numero quattro di New G@me – corso per la realizzazione di videogame mobile. Classe attenta e preparata, che spero abbia potuto trarre profitto delle ore investite in questa attività, e a cui auguro ogni fortuna per i progetti videoludici. La lezione di coding ha avuto una guest star – ovvero Walter Martinelli – che ha recuperato così l’assenza (per malattia) in una delle lezioni precedenti.
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In sala, durante la presentazione, c’era anche Andrea Corradini – amico e collega – che ha scattato alcune foto davvero belle. Ne posto qui sul sito solo alcune, per ricordo, e anche per mostrare ambientazione e pubblico. Read more »
La prima presentazione per Hyperversum Next – nuovo libro di Cecilia Randall, edito da Giunti – è stata particolarmente coinvolgente. Un’oretta di chiacchiere, mezz’ora di domande dal pubblico, un’ora e mezza di firma copie.
Un grazie direi vada assolutamente alla Mondadori Victoria per l’organizzazione di questo bell’evento
In questa parte dell’anno, in Expert System (Italia) c’è un momento triste e bello insieme – l’assegnazione del Premio Polik, un premio destinato a una persona dell’area tecnica, in memoria di un collega, Michelangelo “Polik” Policarpo, che è giustamente una presenza forte e costante in ditta, anche a distanza di anni dalla dipartita. Quest’anno è il mio nome che è stato aggiunto all’elenco dei vincitori – cosa di cui mi sento assolutamente onorato.
Se siete nei pressi di Modena, vi ricordo che questo venerdì (26 febbraio 2016) all’interno dei bei locali del Pub Cinema Victoria (al primo piano) si terrà la prima presentazione ufficiale del nuovo romanzo di Cecilia Randall, Hyperversum Next. Dalle 21, un’oretta di chiacchiere con l’autrice, con a seguire il consueto momento di domande dal pubblico e di firma copie. Il tutto organizzato dalla Libreria Mondadori del cinema.
Non mancate .-)
Vabbè, la foto è venuta come è venuta – ma la lezione (quattro ore filate, con solo una piccola pausa) direi sia andata piuttosto bene. Aula davvero gremita e attenta (o in alternativa parecchio bravi a fingere .-)…)
Nel caso qualcuno di loro passi di qui questi sono i link al materiale: slides (ci sono anche le prossime) e sorgenti (ci sono anche i prossimi)
Nelle cartelle dei sorgenti mancano i file android e (solo) i file di progetto per XCode (solo, nel senso che ci sono tutti i file, a parte la solution). Vedo di integrare quanto manca, quanto prima.
Tra poco meno di tre ore si terrà la mia prima lezione per New G@me 4 – quattro ore, al Net Garage di via Barchetta a Modena, dedicate a una introduzione di game programming (multipiattaforma, pensata principalmente per Windows, Android e iOS). Prima volta con quattro ore attaccate (e di sabato), confidando che un orario meno “spezzato” permetta di arrivare più velocemente al dunque, avendo così un po’ di tempo (probabilmente sabato prossimo) per far fare qualche prova anche ai partecipanti.
Ok – con questa mezz’ora in pausa pranzo direi che possiamo considerare conclusa anche la partecipazione alla Extended Run di #HashCode2016. Ottimizzando l’algoritmo impostato durante le 4 ore di gara siamo riusciti ad arrivare a un po’ più di 280mila punti cosa che (al di là di quello che sembra mostrare ora la scoreboard – che sembra “rotta”) ci piazza, a quattro ore dalla chiusura di questa parte, tra i primi 50 team (nell’extended run – dove i punteggi sono ovviamente migliori di quelli della gara rapida)
Se siete curiosi qui trovate una versione migliorata dell’algoritmo che abbiamo consegnato nei limiti delle tre ore e quarantacinque per la qualificazione. Al momento va molto meglio di come andasse allora (siamo quasi a 278mila punti, contro i 202mila dell’originale) ma siamo ancora un po’ distante dai risultati in cima alla classifica (287mila). Nonostante questo crediamo possa essere utile a chi volesse vedere una possibile soluzione e ci è sembrato quindi sensato rendere “libero” il codice in questione – piazzandolo su GitHub.
Un po’ in ritardo, ma anche quest’anno siamo riusciti a fare la consueta festa di carnevale. Il tema era “anni 70” e diciamo che siamo stati molto contenti dell’impegno dei partecipanti per rendere la serata (oltre che gradevole) anche visivamente intrigante :-) Read more »