Domani pomeriggio terremo un primo incontro, in una scuola media di Modena, su un tema che a me e ad Andrea Capitani (mio collega sul lavoro e l’altra metà della MG Production) sta molto a cuore: i videogiochi. Non il giocare ai videogiochi (o almeno non solo) quanto piuttosto il realizzarli.
E questo è un argomento che, per quanto forse a qualcuno di voi possa sembrare strano, in realtà si combina abbastanza bene con la scuola a tutto tondo. Realizzare videogiochi non è infatti un esercizio solamente tecnico, ma può combinare insieme arti visive e musicali, e narrazione.
Un videogioco può quindi facilmente diventare un ausilio per la didattica (mostrando il tema di una specifica lezione, in modo interattivo) oppure può essere proposto ai ragazzi come progetto interdisciplinare su cui affinare specifiche abilità e spirito di squadra.
Non andremo quindi a parlare di programmazione C e openGL come abbiamo fatto in passato (anche se dubito che questi due punti non vengano comunque accennati) ma di strumenti alternativi, più semplici anche se potenti, con cui chiunque può iniziare da subito a fare esperimenti. Strumenti in grado di essere usati su Windows, Mac e Linux, e in grado di creare applicazioni anche per iOS e Android – gratuiti. Read more »
Alla fine non c’è stato davvero il tutto esaurito (qualche assenza tra le prenotazioni ha lasciato alcune sedie vuote), ma la sala del Centro Alberione di Modena era piuttosto gremita, e l’evento mi è sembrato davvero interessante e il tutto organizzato davvero molto bene.
Almeno la mattinata (l’unica parte in cui sono riuscito ad essere presente) gli interventi che mi hanno preceduto sono stati davvero tecnici e l’atmosfera in sala era esattamente quella che ti aspettavi da un Tech Summit.
La mia parte, durata una cinquantina di minuti come da programma, non ha mostrato righe codice, ma confido che sia stata comunque in tema con la manifestazione e che possa avere fornito spunti, o almeno incuriosito, i presenti. Io mi sono divertito e nessuno ha sbadigliato troppo evidentemente mentre parlavo di reti semantiche, disambiguazione, e flussi di apprendimento da fonti non strutturate – e questo lo considero un piccolo successo – tenendo conto che nessuno dei presenti lavorava con la “conoscenza”. Ah, in sala davvero moltissimi programmatori (questo era atteso), tra cui anche un certo numero di sviluppatori C / C++ (alcuni hanno tenuto la mano alzata quando ho sottolineato C – e questo mi ha reso più luminosa la giornata).
Come da promesse, vi allego il render jpg delle slide di inizio capitoli – giusto per darvi una qualche idea di come ho esposto l’argomento che avevamo stabilito. Se siete più curiosi e volete leggere tutti i passaggi in dettaglio (anche se non è detto che siano comunque comprensibili senza il supporto dell’esposizione) potete trovare il PDF con tutto qui.
Read more »
(sito ufficiale)
Il primo post su questo sito dopo davvero tanto tempo riguarda una interessante iniziativa che si svolgerà qui a Modena, sabato 20 Gennaio 2018, ovvero “La prima conferenza tecnica a Modena sul mondo IT che mette a disposizione il palco a professionisti del settore e rappresentanti delle community locali.“.
Nove ore, nei begli spazi del Centro Culturale Giacomo Alberione (a due passi dall’Accademia Militare, quindi in centro storico), in cui nove relatori (tra cui il sottoscritto) si daranno il cambio per trattare di argomenti Tech che spaziano da React JS a WordPress, passando per Ragazze Digitali, e inciampando anche sulla tematica che proporrò io – che riguarda la semantica e il recupero di informazioni da fonti testuali. Il titolo (“Creazione di un knowledge graph di concetti e relazioni tramite learning da fonti non strutturate”) sembra quello di paper piuttosto che quello di un intervento alla fine di poco meno di un’oretta – e spero non “spaventi” chi ha deciso di partecipare all’evento, confidando che l’argomento sia comunque davvero interessante e che possa essere seguito anche da chi non è necessariamente un “addetto ai lavori” (cosa che vuole dire, tra l’altro, cose piuttosto diverse, soprattutto in questi ultimi anni).
Se non riuscite a intervenire (credo tra l’altro che ci sia il tutto esaurito già da giorni) sappiate che è probabile che scriva una nota sull’evento anche su questo sito – chiaramente dopo il 20 di gennaio – ma confido che ci sia materiale sull’evento anche messo a disposizione da parte degli organizzatori.