Se non siete fan di Tim Buckley e del suo bellissimo Web Comic “Ctrl+Alt+Del” forse non sapete che siamo in pieno “Winter-een-mas” ovvero nel periodo della sacra festa dei gamers… festività che sta degnamente festeggiando Ethan… di cui vi consiglio le strisce di questi giorni (nonché tutte le altre…)
Questo è un racconto di cento parole – che ha partecipato al concorso “Horror T-Shirt”, 2004 – prima edizione – indetto da www.scheletri.com
Erano settimane che cercava di catturarlo. Gli appostamenti notturni stavano stringendo sempre più il cerchio, e quella sera, sentendo le grida provenire dalla casa di fronte, aveva capito che quello poteva essere il capitolo finale. Entrò dalla porta sul retro, salì le scale di corsa e sfondò la porta dalla quale uscivano le urla disperate di una giovane. “Fermo, finalmente ti ho preso!” gridò l’investigatore spianando la pistola. Ma nella stanza non c’era che una ragazza dai vestiti strappati. “Dov’è Jack?” le chiese scuotendola. Lei alzò gli occhi, sorrise, e gli piantò un coltello in gola. “Non Jack. Chiamami Jacqueline.”
Da questo breve testo ho tratto la sceneggiatura per un fumetto – realizzato da Gioma, nell’ambito della collana “Un brutto quarto d’ora horror” ideato da CartaIgienicaWeb.it